Trujillo

21 giugno 2023
Tour turistico

Ieri sera tour per Villanueva, la città ha circa 25000 abitanti, non la immaginavo così grande. Visito la chiesa, il museo dei minerali e la piccola pinacoteca.

In piazza la statua di un personaggio illustre ma non nato qui, Pedro de Valdivia che fece parte delle schiere di Francisco Pizarro. Valdivia guidò la conquista del Cile a partire dal 1540. In questo ruolo fu il fondatore delle città più antiche del paese, tra cui la capitale Santiago nel 1541, La Serena (1544), Concepción (1550), Valdivia (1552).

Cena leggera, domani non devo camminare.

Dopo una bella dormita, ci voleva veramente, e una leggera colazione, mi avvio mestamente a prendere il bus. Avrei sinceramente preferito camminare ma non è il caso di rischiare, tanto di km ne mancano parecchi ancora.

Tutti i bus partono ma il mio manco è arrivato, cominciamo bene! Con mezz’ora di ritardo attiva un minibus, quello ufficiale si è rotto. Sono solo a bordo ma cominciano a salire dei viaggiatori nelle fermate successive. Per raggiungere Trujillo fanno un giro infernale di quasi 2 ore girando mezza estremadura, ma alla fine si arriva.

Bellissima città con borgo medievale e castello. Lascio lo zaino in hostal e è mi avvio verso il centro.

Prendo le necessarie informazioni presso l’ufficio del turismo e poi posso iniziare a visitare una parte dei monumenti. La torre dell’alfiere, il castello, la casa natale di Pizarro e così via. Salita alle torri del castello e giro della mura e salita alle torri della chiusa di Santa Maria. Viste stupende come si può vedere dalle foto.

Se fossi arrivato qui con il cammino certamente non avrei avuto il tempo e le forze per godere delle bellezze del paese.

Trujillo, città di circa 10000 abitanti, ricchissima di storia.

Vi nacquero ben tre esploratori delle Americhe: Francisco Pizarro, scopritore e conquistatore dell’Impero Incas; Francisco de Orellana, conquistador che diede il nome al Rio delle Amazzoni; Hernando de Alarcón, che risalì il Colorado.

Trujillo ha attraversato tutte le tappe della storia, da città romana, a citt’ araba ed infine città medievale, che le hanno permesso di ottenere i titoli di Città Nobilissima, Fedelissima, Insigne e Città Eroica.

Trujillo dà anche il nome a diverse città dell’America latina,  tra le quali: Trujillo (Honduras) (1525), Trujillo (Perù) (1535), Trujillo (Venezuela) (1556) e Trujillo (Colombia) (1922 ) è altre ancora.

Curiosità: La prima linea di autobus interurbani in Spagna, fondata dalla società Trujillo Artaloytia Sánchez y Cortés, collegava Trujillo con la città di Cáceres e fece il suo primo viaggio il 15 dicembre 1907. Il veicolo, immatricolato CC-4, aveva otto posti a sedere, qualcuno in meno di quello che ho usato io.

Dei monumenti ci sarebbe molta da scrivere, in particolare la Plaza Mayor, di forma rettangolare, in stile rinascimentale e in gran parte circondata da portici, è il luogo più noto di Trujillo.  In esso è la famosa statua equestre di Francisco Pizarro.  In origine questa piazza era occupata da borghi, artigiani e mercanti.  Successivamente vi furono costruiti palazzi e case padronali, facendo di questa piazza il luogo centrale della vita della città dal XVI secolo.

Il castello di Trujillo è una fortezza costruita per la maggior parte durante la dominazione musulmana del luogo, tra i secoli IX e X. Si trova in cima al colle ed è visibile da molti chilometri di distanza. La fortezza è stata riformata più volte nel corso della storia, come la riforma delle mura nel XIV secolo, la costruzione di una barriera fortificata con fossato nel XV secolo e diversi restauri nel XX secolo.  Ospita al suo interno due cisterne arabe (aljbe), una a due navate e l’altra a più di due, entrambe coperte con volta a mezza botte.

Le mura di Trujillo sono costruite in muratura, con alcune torri e merlature.  Originariamente aveva sette porte, ma attualmente ne sono conservate quattro. Lo spazio che rimane all’interno della cinta muraria è noto come il quartiere antico della città.

Di chiese e conventi c’è ne sono almeno una decina, adesso vado a visitare qualcuna.

A domani, si riprende il cammino.