14 giugno 2023
Percorsi 27 Km con 400 mt. di dislivello positivo

Santa Cruz è una frazione di Córdoba, situata a circa 22,0 km dalla città, ad un’altitudine di 340 m., conta circa 890 abitanti.
Dista un chilometro dal fiume Guadajoz — Salsum flumen in epoca romana.
A soli tre chilometri di distanza, e stato scoperto il sito archeologico della città di Ategua, Si narra che il luogo fosse un crocevia, chiamato Salsum, origine del suo successivo insediamento.  I più antichi ci ricordano che il ristorante “La Bartola” era una stazione di posta dove si potevano cambiare i cavalli.
Il nome “Santa Cruz” è dovuto a un crocevia che esisteva davanti alla chiesa in quella che oggi si chiama Plaza de Andalucía, chiesa che, caso strano, era aperta ed è dedicata a Santiago come mi ha spiegato il parroco che mi ha anche apposto il timbro sulla credenziale.

Ategua è un sito archeologico situato a 6 chilometri da Santa Cruz, vicino al fiume Guadajoz.  Alcuni scavi hanno verificato l’occupazione del luogo dalla tarda età del bronzo al medioevo, il che ne fa un luogo privilegiato per la ricerca archeologica e storica.  La presenza di materiali appartenenti al II millennio a.C.  ipotizza la presenza insediamenti umani  in questo luogo.

Stamattina sono partito presto e sono riuscito anche a fare colazione, la tappa di 27 Km si presenta abbastanza dura dall’inizio. Si parte su asfalto in salita per diversi km, campi di cereali e gli immancabili ulivi.

Lasciato l’asfalto al bivio per il sito di Ategua inizia una serie di infiniti saliscendi in mezzo a queste immense colline, dapprima su strada di campo malandata dalle pioggia e poi per bella strada bianca. Sono presenti diverse fattorie incastonate come piccole oasi in mezzo a queste colline.

Girasoli, orzo, frumento, mandorli e ulivi fanno da contorno dando finalmente gradazioni di colore diverse: dal grigio, al verde scuro, dal giallo all’ocra, tutte le tonalità sono presenti e lo sguardo spazia quasi all’infinito.

Oggi non ci sono nuvole ma una leggera brezza allevia il caldo di questa stagione. Passa qualche fuoristrada che solleva enormi polveroni prendendosi le mie maledizioni.

Dopo un ultimo colle si inizia a vedere la periferia di Córdoba con sullo sfondo la Sierra Morena e la Mezquita in primo piano. L’avvicinamento è lungo ma in discesa fino a raggiungere il ponte romano ed dopo averlo oltrepassato sono subito alla Mezquita che rivisetero più tardi.

Oggi sistemazione per pellegrino in un modesto hostal vicino alla città vecchia dove mi accoglie una anziana signora che stava sistemando i fiori del patio.

Ciao ciao