4a Tappa – Aulla – Avenza

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Percorsi km 35 con 850 mt di dislivello
7 ore e 30 minuti di cammino.
Viaggiato con altri 3 pellegrini, 2 pastori inglesi e un ragazzo siciliano oltre a Danilo

Questa gli inglesi danno la sveglia prima delle cinque, ma decido di stare ancora un poco a letto. Anche Danilo parte alle 5.30 così mi muovo. Alle sei sono in strada dove incontro gli inglesi che hanno già sbagliato strada.

Oggi la tappa inizia subito con una brusca e lunga salita per sentiero nel bosco fino a sbucare nei pressi del paesino di Bibola tutto arroccato su colle; da li la vista dell’alba sulle valli circostanti è veramente suggestiva con le cime dei cieli che emergono dalla nebbia. Dopo si attraversa il paesino di Vecchietto anche questo è tutto un agglomerato di abitazioni di origini medioevali. Il paesino sembra abitato ma data l’ora incontrarono un vecchietto!

Dopo il paese, passate alcune curiose ancone dedicate alla Madonna, inizia una ripida salita su impervio sentiero sassoso che dopo aver valicato un colle mi porta in Liguria che lascerò dopo pochi km.

Inizia poi la discesa, più dura della salita, che mi porterà al paese di Ponzano di Sopra, dal quale si vede il mare e tutte le città fino a Viareggio, in contadino mi indica le località che si vedono anche se l’ora non è adatta perché c’è foschia.

Da li si scende ancora passando per i ruderi del castello della brina, dove resiste ancora un torrione rovesciato. Si scende poi alla città di Sarzana grossa cittadina in provincia di La Spezia dove mi fermo a fare colazione. Qui mi chiama Danilo che anziché essere avanti è rimasto indietro! Lo aspetto un oretta e poi riparto, lui proseguirà per la statale così recupererà. Visita al duomo e timbro nella credenziale.

Ripartenza di nuovo in salita passando nei pressi del castello sotto un sole cocente, una signora misericordiosa, che stava bagnando i fiori in giardino mi vede e mi offre un po’ di acqua freschissima, ci voleva.

Si passa poi per i resti della città Romana di LuniLuni, dedicada alla dea luna e un tempo antico porto di imbarco per Santiago di Compostela, il sito meriterebbe una visita ma bisogna proseguire.
Dall’esterno si vedono i resti di un anfiteatro ed alcuni recenti scavi.

Ultimi km veloci e giungo alla meta: Avenza frazione di Carrara.
Qui siamo sistemati una vecchia cantina di una cosa medioevale di proprietà della parrocchia adattata di recente a ostello con 8 posti letto.

Soliti lavoretti di fine tappa è poi, dopo la messa, scrittura di queste righe, che nemmeno rileggerò perché ha fame a vado a cena.

Saluti a tutti.

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