Percorsi 33 km con 900 mt di dislivello positivo
6 ore e 35 minuti di cammino
Incontrati una decina di pellegrini ma nessun italiano
Ieri sera sono riuscito sia ad andare nella cattedrale e recuperare il timbro per la credenziale sia ad acquistare la guida del cammino ed infine ho tentato di andare a vedere la spiaggia ma il forte vento e la sabbia portata mi hanno fatto scappare di corsa
Non ho nemmeno trovato un ristorante e mi sono dovuto accontentare di un toast è una birretta per poi andare a dormire
Stamattina finalmente riposato sono partito verso le 7:00 sono passato davanti alla spiaggia ora con il sole e c’erano già delle persone che facevano il bagno forse non erano nemmeno andate a dormire
Attraversata tutto tutta la spiaggia inizia la salita abbastanza verticale del monte Igueldo
È un peccato che stiano deturpando questo monte con la costruzione dei condomini ma non manca comunque una bella vista sulla spiaggia e San Sebastian
Si prosegue poi per strade di cemento e sentieri con continui saliscendi ma sempre con l’oceano in bella vista e passando diverse fattorie dove anche avuto modo di osservare una razza di mucche con i capelli lunghi:mucche hippy
Dopo un lungo tratto di un vecchio sentiero lastricato molto simile alle strade romane arrivo in vista di Orio che si raggiunge affrontando una dura stavolta discesa
Questo è un paesino di pescatori e infatti trovo una pescheria con il nome ovviamente impronunciabile con veramente tanto pesce fresco ed a fianco c’è una macelleria con un nome altrettanto difficile tutti questi nomi sono pieni zeppi di k è x come è altrettanto incomprensibile la lingua locale parlata
Visita alla chiesa dove appesa al soffitto si trova una barca probabilmente una ex-voto
Sosta dopo quasi 18 km per una buonissima colazione a base di pane tostato burro e marmellata in misura abbondante
Rigenerato Riparto attraversando la ria per poi seguirla per un lungo tratto e deviare salendo di nuovo una asperità in mezzo ai primi vigneti di questo viaggio
In breve ridiscendo verso Zarautz altra bella cittadina con campo da golf lunga spiaggia piccolo porto e tanta gente che prende il sole
Attraversata tutta la cittadina proseguo per un sentiero pedonale interminabile che costeggia l’oceano fino alla cittadina successiva di Getaria
Particolarità di questa cittadina un isolotto chiamato Raton che ha proprio la forma di un Topastro
Sosta per i piedi che cominciano a fumare e poi di nuovo con una serie di saliscendi in mezzo ai campi per stradine disastrate per ridiscendere infine verso la cittadina di Zumaia fine tappa di oggi
Lì mi fermo a fare uno spuntino a base di acciughe e peperoni veramente speciale chiaramente un paio di birrette non potevano mancare
Trovo una bella sistemazione in una specie di agriturismo ma per raggiungerlo devo fare un chilometro e mezzo di dura salita ma ne valeva la pena perché il panorama da quassù è veramente spettacolare
Doccia e solite cose compreso questo scritto e poi mi farò portare in paese per la cena speriamo di non dover rifare la salita a piedi
Ciao a tutti ??