1a Tappa – Madrid – Tres Cantos – Colmenar Viejo

21 giugno 2021
Percorsi 37 km in 6 ore e 30 minuti
Dislivello positivo: 650 mt
Giornata a mattino freddina (14 gradi alle 6), poi esce il sole, la temperatura si mantiene piacevole, c’è una buona ventilazione. Clima ideale per camminare.

Alle 6 comincia ad albeggiare e si parte finalmente.
C’è ancora qualcuna per strada sta rientrando dopo le feste notturne che mi pare sono riprese anche qui.
Il traffico è quasi nullo per cui è facile attraversare le varie strade senza attendere il semaforo verde. Dalla puerta del Sol raggiungo la Gran Via e e da li inio a percorre una serie di lunghi viale interrotti solo dalle rotonde per arrivare, dopo quasi 2 ore, alle torri di Madrid, simbolo della città. Mi fermo a fare colazione, ne avevo bisogno, all’ultimo bar disponibile.

Qui tutti portano la mascherina, l’unico senza ero io (l’ho comunque usata nei locali).

Lasciati i viali passo 2 dei più grandi ospedali della città e poco dopo (13, 5 km) raggiungo finalmente un percorso sterrato che segue in parallelo la ferrovia e una pista ciclabile. Frequenti saliscendi e attraversamenti della ferrovia ma in totale solitudine finalmente.

Dopo avere visto una aquila volteggiare su di me, percorsi un paio di km di ciclabile e attraversata l’autopista raggiungo Tres Cantos. Tappa all’ayuntamiento per il timbro, sosta per rifornimento e pausa piedi e via per gli ultimi 10 (saranno 12) km della giornata.

All’inizio del lungo sterrato che attraversa una specia di dehesa in continua salita, incontro un vecchio runner che si ferma a parlare con me e mi fa anche una foto che pubblicherà nel blog della sua associazione. Ha fatto, tra l’altro, una staffetta di corsa fino a Santiago. Saluta e riaparte di corsa sottto il sole di mezzogiorno.

Bel percorso che attarvesa una decina di volta il rio Tejada quasi asciutto e anche alcuni pascoli di percore (anche nere), cavalli, mucche e un simpatico asinello con il quale mi fermo a parlare.

Arrivato a Colmenar l’hostal dove ho prenotato si trova dall’altra parte del paese che devo interamente attraversare in salita, è sempre così e domani replica.

Ottimo alloggio anche oggi, birre tra, doccia, bucato e scrittura, ricomincia la routine del cammino.

Prologo giugno 2021

20 giugno 2021
Partenza per il cammino di questo anno da Madrid, capitale della Spagna dove di solito faccio solo scalo.

Volo da Venezia, dove mi hanno accompagnato come al solito Gigi e Stefano, in perfetto orario, arrivo a Madrid preciso, ritiro rapido dello zaino dopo tutti i controlli Covid (lettura QR code) e incontro immediato con l’autista che mi ha accompagnato altrettanto velocemente all’hostal in pieno centro di Madrid.
Sono ospite in un vecchio palazzo dove a ogni piano (sono 5 e io mi trovo al 4) si trova un hostal diverso. Faccio le 4 rampe di scale per scoprire che il solito genio ha lasciato le porte aperte dell’ascensore anni 800 di questo palazzo e quindi è bloccato.

Comunque ottima sistemazione in pieno centro. Lasciato lo zaino parto subito per un tour del centro storico, plaza Mayor, la cattedrale e il palazzo reale, puerta del Sol e Gran via: in tutto sono solo 14 km di allenamento per domani.
Alle 7 vado alla chiesa di Santiago per riitirare la credenziale e ricevere la benedizione del pellegrino dopo la messa.

Quattro chiacchiere con il Cura (che conosce un po di italiano) e suoi collaboratori e dopo avere ricevuto il saluto e il gradito augurio di buen cammino da parte di un vecchietto sul sagrado della chiesa, dopo un altro lungo giro per le strette viuzze del centro, cena leggera e a nanna, non prima di aver fatto le solite quattro rampe di scale a causa dell”ascensore bloccato.

Domani mi aspetta la prima tappa e sarà lunghetta.